Dall’oscurità/ l’incompatibile – saggio di Paolo Ruffini (Resti di scena – Materiali oltre lo spettacolo)
(…)Dall’oscurità e l’incompatibile. Il primo è davvero una lastra tagliente affilatissima che squarcia l’animo umano; scuro e decisamente immobile dove con irriverenza grida rubando a Munch una figurazione dolorosa alla ricerca dell’assoluto. Ma diviene poi impalpabile nella cornice de L’incompatibile, più disponibile ad essere ritratto in una luce, per quanto impietosamente obliqua e dove si rimestano i colori; il parlare agli occhi, allora, si trasforma in un religioso canto naturale essenzialmente non umano e antiumano.
Paolo Ruffini
in Resti di scena – Materiali oltre lo spettacolo, Iperbook, Edizioni Interculturali, Roma:2004. (p.91)