L’immaginario ha gli occhi aperti (seconda edizione) Roma 6-8 settembre 2024

Bliblioteca Laurentina – Piazzale Elsa Morante

A cura di Marcello Sambati.

Tre serate dedicate all’esplorazione di mondi e tecniche dell’immaginario, unico fenomeno umano in grado di contrastare efficacemente l’ormai inarrestabile assedio della tecnica e dell’artificio. Solo opere fantastiche possono contrapporsi ai prodotti della tecnica. Da forme sensibili a forme immaginative individuali e collettive che attingono dall’inesplorato della natura una grammatica dell’immaginazione per orientarsi nel mondo. Siamo tutti membri della comunità biotica della terra. Ogni forma di vita è umana in quanto è nominata e decisiva per l’ uomo.

6 settembre ore 21

Marco Ariano – Canti Ibridi _ Landscapes
Corpi impropri, smisurati, corpi che si oltrepassano in mozionalità ecofoniche, in catastrofici paesaggi della risonanza.

Non distinguere un’anima e un corpo. Non dividere il ritmo
dal respiro corporeo che gli dà vita, dal movimento trascorrente.
S.Solmi

7 settembre ore 21

Marcello Sambati Ontogenesi_Il passo viandante

Essere in faccia alla natura e non agli uomini, è l’unica disciplina. Di fronte alla natura inerte l’unica risorsa è pensare.
Simon Weil

8 settembre ore 21

Il Giardino delle Voci
Necessarie, consapevoli, alchemiche, rigeneranti.
Visioni, respiri, scritture, radici di lingue, canti e incanti di esistenze.

Evento corale che attinge all’immenso patrimonio del pensiero artistico, poetico e filosofico.

Ecco il mio Nome
A cura di Elena Rosa
Video-performance sull’esperienza poetica e visiva dell’Incontro-Laboratorio con i giovani migranti.

Uno è sempre l’indice di una molteplicità: un evento,
una singolarità, una vita. Una vita è ovunque.
Deleuze

info qui: https://culture.roma.it/appuntamento/limmaginario-ha-gli-occhi-aperti-seconda-edizione/