Magazzini della Lupa di Tuscania, arte visiva, poesia, musica e teatro – programma gennaio- marzo 2011

Di solito è lo spazio in cui ci troviamo a dare un senso alla distanza, a quel sottile confine che ci allontana e ci avvicina ad un tempo agli altri. Lo spazio dell’arte annulla questo intervallo, ci immerge nella totalità magica di un altro mondo in cui le emozioni prendono il sopravvento e ci rimandano ad un’altra immagine della nostra vita quotidiana. È uno specchio che si frantuma ed offre ventagli polisemici, altri orizzonti in cui affacciarci.

È quello che si propone l’Associazione culturale I Magazzini della Lupa di Tuscania, un’associazione costituita da tre donne: Mirna Manni, Vincenza Fava e Ivonne Banco. Un incontro al femminile in cui diverse esperienze individuali si trovano e si ritrovano a convivere in un luogo suggestivo in cui convergono le arti visive, la poesia, la musica, la danza ed il teatro. La sede, in via della Lupa a Tuscania si apre al pubblico con uno spazio dedicato alle mostre di arte visiva e un teatro già esistente realizzato anni fa dal poeta, attore e regista Marcello Sambati dell’Associazione Dark Camera il quale offre ora la sua collaborazione e la propria esperienza ai Magazzini della Lupa.

Seconda stagione Magazzini della Lupa

gennaio – febbraio – marzo 2011

Sabato 15 gennaio ore 17.00

Sulla mia strada

Mostra fotografica di Luciana Franci

Viaggiatrice instancabile che da anni percorre strade e terre straniere con avventura ed entusiasmo,  cercando di coniugare il lavoro con la passione del viaggio,  Luciana Franci ha trovato nella fotografia la forma più congeniale per trasmettere emozioni ed impressioni: volti, corpi, gesti e colori catturati dall’obiettivo, si svelano nella loro unicità. Al suo esordio come artista visiva.

“Dobbiamo andare e non fermarci finché non siamo arrivati.” “Dove andiamo?” “Non lo so ma dobbiamo andare”  (Jack Kerouac)

Fino al 30 gennaio

______________________________

Domenica 23 gennaio ore 21,30

Isabella Bordoni

Contro la purezza  (re-tracing materials)

Nel giugno 2008, Isabella avviava il progetto CONTRO LA PUREZZA. Nel cercare le forme di uno sguardo intorno alle rovine e al lascito storico e filosofico del Novecento, il progetto ha messo in campo le domande “se” e “come” l’arte possa assumere il documento storico, l’archivio, nel contesto della de-costruzione del totalitarismo e del consenso. CONTRO LA PUREZZA è nato da queste domande, quindi dalla necessità di assumere attraverso le trame discorsive dell’arte, una responsabilità civile ed etica per ristabilire il dialogo tra memoria e presente.  CONTRO LA PUREZZA è stato nel corso del tempo installazione, lavoro radiofonico, episodio scenico, convegno, seminario, progetto interattivo, archivio. Delle diverse tappe che hanno dato corpo al progetto, estrapoliamo per i Magazzini della Lupa, alcune piccole tracce a testimonianza di un passaggio in un luogo che per Isabella è luogo di affezione e di orientamento.

______________________________

Sabato 5 febbraio ore 17.00

Riccardo Wilczek Operaio celeste

Mostra artistica

Riccardo Wilczek ama definirsi l’operaio celeste, colui che usa le mani con lo sguardo rivolto verso il cielo. I suoi lavori, specchio degli stati interiori dell’individuo di oggi, vagano negli interstizi dell’anima e ci portano alla dolorosa consapevolezza della condizione umana. Vortici, gabbie e reti si alternano a microcosmi di grande delicatezza.

Fino al 27 febbraio

Ore 19.00

“Il paese della memoria.”

Presentazione del libro di Franco Farina

Intervengono: Franco Farina, Maurizio Gregorini, Vincenza Fava

“Il paese della memoria” è un libro insolito in cui la contaminazione di più linguaggi apre nuovi significati del mondo e porge la fiducia della parola per il futuro nonostante le soverchianti retoriche del consumo e la perfezione del nulla della tecnica.

_______________________________

Sabato 12 febbraio ore 21.30

Compagnia Dark Camera

Gli uguali e i diversi

oltre ciò che si è

Realizzato con il contributo della Regione Lazio

elaborazioni sonore, regia Marcello Sambati

immagini video Pietro D’Agostino

testi e voci dei protagonisti del progetto

Immagini, pensieri, testimonianze, offerte e donazioni di persone senza nome, figure che sembrano lacerazioni, ma in realtà cercano di apparire, esprimersi, donarsi fino a restare senza fiato, reinventate, rivissute e presentate da Marcello Sambati.

Si deve tornare senza posa all’erosione. Il dolore contro la perfezione dice  René Char .

Oggi il sapere ha luogo su una breccia, o sulla cresta di un’onda, ed è anche sapere della breccia o della cresta, e dell’imminenza di un non-sapere dice Jean-Luc Nancy-

“Devo ringraziare le persone che nei laboratori mi hanno guidato in contrade sconosciute, spazi di profonda serietà e di feroce allegria, luoghi del dire e del non dire, insistendo nel balbettare o cantare altri pensieri fino a permearmene. Persone i cui corpi sono luoghi di un teatro cruento, dove il sensibile e il doloroso generano l’incanto e l’essenza dell’esistenza.”

_______________________________

Sabato 26 febbraio ore 21.30

Compagnia Ilaria Drago

Simone Weil concerto poetico

testi, elaborazione poetica, regia  Ilaria Drago

musiche, sonorizzazioni, luci  Marco Guidi

con  Ilaria Drago voce-live electronics

da un’idea di Ombretta De Biase

A poco più di un secolo dalla sua nascita, attraverso una rilettura in forma di concerto-poetico, il corpo e la voce di Ilaria Drago, le musiche e le sonorizzazioni di Marco Guidi, mettono in scena il potente, ineguagliabile ritmo del cuore e del pensiero della donna che fu definita “un miracolo dell’anima e della coscienza umana” e uno degli “ingegni più alti e puri di ogni tempo”. Toccata in particolare dalla lettura di Attesa di Dio, Ilaria Drago propone per la scena una lettera in concerto; una lettera all’unico amico e confidente Padre Perrin, nella quale Simone ripercorre le tappe principali della sua breve vita: la fabbrica, il rapporto con la Chiesa, la guerra. Una lettera che Simone scrive da appena morta, mentre lascia la vita terrena e va verso la Patria Celeste. In scena Ilaria Drago è Simone davanti al suo scrittoio-elettronico sul quale compone e scompone il racconto in ritmi, sonorità, nenie, visioni.

________________________________

Sabato 5 marzo ore 17.00

L’albero della vita.

Donne

raccontate  da Antonia Dionisi e Giovanni Giusti

Mostra fotografica

Antonia Dionisi è nata a Roma, dopo una tappa di 14 anni a Tuscania, vive da diversi anni nelle colline di Assisi.

Giovanni Giusti è nato a Reggio Emilia nel 1967, il 9 di gennaio. Ritratti-reportage, cerca di raccontare le sue emozioni e quelle di chi fotografa. Prevale il bianco e nero.

Dal 5 al 27 marzo

ore 19.00

Trovarsi

Voci, corpi, sogni, desideri di donne

Aperto a chiunque vorrà intervenire con  letture di poesie o con proprie personali improvvisazioni artistiche sul tema della donna (a cura di Ivonne Banco).

_________________________________

Sabato 12 marzo ore 21.30

Volare liberi ….

in musica, pensieri e parole ….

il maestro: Matteo Biscetti

la voce: Chiara Fersini

letture di Fabrizio Fersini

Voci che scavano nel profondo desiderio di riscatto e di libertà da condizioni che non si sono scelte ma subite, tra presa di coscienza e ribellione a qualcosa che sembra esserci dato come destino. Uscire dalla condizione di costrizione e prendere il volo, con un gesto di pura e forte volontà di trascendenza. Una serata musicale con arrangiamenti originali di musica leggera contemporanea con due giovani promettenti artisti: il pianista e maestro Matteo Biscetti accompagna la cantante Chiara Fersini.

__________________________________

Sabato 26 marzo ore 9.00- 20.00, domenica 27 marzo 9.00 – 12.30

“La scrittura autobiografica e lo psicodramma analitico”

Laboratorio a cura di Ivonne Banco e Mariarosaria Danza

(Psicoterapeute e Psicodrammatiste, SIPsA)

La scrittura autobiografica e lo psicodramma analitico s’incontrano nel gesto, nella scena, nella memoria. Nel raccontarsi, la persona incontra l’altro e attraverso il gruppo tutto ciò diventa creatività e piacere. I luoghi d’incontro saranno da cornice per facilitare la scrittura e la memoria, come giardini e chiese di Tuscania nel clima della primavera arrivata.

Aperto a tutti e tutte (minimo 5 persone – massimo 15)

Per info e programma laboratorio:  ivonne.banco@alice.it

Per informazioni e contatti tel. 0761443239, cell. 3395764400 – 3283419698- 3279726245.

website:  Magazzini della Lupa