Marcello Sambati – Tavolette apule 1998
Tavolette apule
1998
La voce parla in nome di tutti gli organi, che a loro volta partecipano del vegetale, degli animali, dei minerali e di tutte le sostanze per infinite, reali e dolenti incorporazioni. Così la voce non è strumento ma organismo di sintesi clorofilliane e nutrizionali.
Queste Tavolette alla voce che le recita, chiedono toni viscerali e solari. Del resto si sono condensate sulla carta quando il vaglio della voce ne ha lasciato filtrare soltanto la parte volatile, le fiatate, riconsegnando l’organico alla terra, per altre fioriture.
- anche in:
- poesia, pubblicazioni