TEATRO ED HANDICAP per gli studenti del Salento

E’ partito a gennaio e si concluderà a maggio, con il sostegno del Consiglio degli Studenti dell’Università del Salento, il laboratorio di teatro sociale che da anni si svolge presso l’I.T.A.S. G. Deledda – scuola polo per l’Handicap di Lecce. Il laboratorio ha coinvolto studenti diversamente abili e normoabili provenienti dallo stesso istituto e da diverse Facoltà dell’Università del Salento.

Organizzato da telateatro, agenzia di progettazione e servizi per lo spettacolo dal vivo, quest’anno il laboratorio vede coinvolto uno staff ricco di esperienze nel campo teatrale e sociale: Marcello SAMBATI – Massimo CICCOLINI – Enzo TOMA e Antonio LUPO. Questi gli operatori di un laboratorio che intende offrire a tutti i giovani coinvolti esperienze in grado di scuotere le coscienze, di provocare reazioni inducendo alla relazione con se stesso il singolo soggetto, favorendo il rapporto con gli altri e con il mondo che lo circonda. Nel teatro, o almeno nel modo di intenderlo dei suddetti operatori si incontrano delle volontà; delle volontà di narrazione, la narrazione di quella poesia del vivere, dell’essere, che ognuno ha e che costituisce l’eleganza di una vita, di una cultura.  Il non luogo, dove un gruppo di persone si incontra periodicamente ciascuno con il proprio bagaglio culturale, le proprie esigenze e la ricchezza della propria diversità, diventa il luogo del teatro, o almeno di tale modo di intenderlo. Una struttura complessa come uno spettacolo, in cui c’è da memorizzare tempi e spazi e relazioni molto articolate, è un momento di crescita enorme a volte in grado di recuperare anni di lavoro. E’ inevitabile l’aspetto del teatro come servizio sociale ad essere valorizzato e incrementato, con conseguenze già percettibili e in parte da noi già rilevate  in questi anni di attività: la funzione sociale, soprattutto quella ‘pedagogico-terapeutica’ pesa notevolmente più del senso o del valore del teatro in sé per sé. Lo staff di telateatro è impegnato in questo percorso che intende, tra l’altro, lanciare spunti di riflessione su come oggi l’uomo nel mondo funga spesso e soltanto da ingranaggio di produzione e intende anche fermare il tempo e l’attenzione sul singolo individuo e sul gruppo.

Chi volesse seguire i lavori  può collegarsi al link deledda.telateatro.eu dove troverà in tempo reale il diario di bordo di questo avvincente viaggio.

Per informazioni
Antonio LUPO
www.telateatro.eu
antonio.lupo@gmail.com
328/57 83 208 – 347/57 53 134

Ufficio stampa di telateatro
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