L’ospite inconsistente Tre Lezioni delle Tenebre
- Qualcosa da selvaggiamente sprecare – Catania 9.12.18 in 2010-oggi, collaborazioni, eventi, L'ospite inconsistente Tre Lezioni delle Tenebre
- Marcello Sambati – una lezione delle tenebre – casa dei teatri- 15 marzo 2015 in 2010-oggi, eventi, L'ospite inconsistente Tre Lezioni delle Tenebre
- Estratti da rassegna stampa: L’ospite inconsistente, tre lezioni delle tenebre in Addio, Dall'oscurità, L'incompatibile, L'ospite inconsistente Tre Lezioni delle Tenebre, rassegna stampa
- Una sagoma umana incerta sulla soglia (Il manifesto, 16/01/06) in Addio, rassegna stampa
- l’incompatibile – 4 agosto 08 – Vico del Gargano (FG) in L'incompatibile
- ‘L’ incompatibile’ in orbita nell’ oscurità (Nico Garrone – La Repubblica 2003) in L'incompatibile, rassegna stampa
- Dall’oscurità – parti di un video di Serafino Amato in anni 2000, Dall'oscurità, L'ospite inconsistente Tre Lezioni delle Tenebre, teatro
- L’incompatibile – recesione di Nicola Viesti (Hystrio) in L'incompatibile, rassegna stampa
- Dall’oscurità – Roma 18-20 aprile 08 in Dall'oscurità
- L’incompatibile – un video in L'incompatibile, L'ospite inconsistente Tre Lezioni delle Tenebre, teatro
- Dall’oscurità/ l’incompatibile – saggio di Paolo Ruffini (Resti di scena – Materiali oltre lo spettacolo) in L'ospite inconsistente Tre Lezioni delle Tenebre, rassegna stampa
- Addio – sulle tracce di Dioniso 2005 – recensione di Alfio Petrini (teatrototale.it) in Addio, rassegna stampa
- Dall’oscurità – Genova 10-12 aprile 2008 in Dall'oscurità
- Dall’oscurità – S.Oreste (Rm) 21 marzo ’08 in Dall'oscurità, eventi
- Addio (2005) in Addio, L'ospite inconsistente Tre Lezioni delle Tenebre, teatro
- L’incompatibile (2003) in L'incompatibile
- Dall’oscurità (2002) in Dall'oscurità, L'ospite inconsistente Tre Lezioni delle Tenebre
- Dall’oscurità – recensione di Marco Fratoddi (Primafila) in Dall'oscurità, rassegna stampa
L’ospite inconsistente. Tre lezioni delle tenebre
Frequentare il cuore delle cose, che coincide con il loro limite, e dai bordi, siano essi d felicità o di sofferenza, affacciarsi nell’illimite, entrare nelle difficoltà.
Un itinerario, che dai confini delle rappresentazioni, lentamente, parola dietro parola, nello spazio di tre atti poetici composti in tre anni di scritture e cancellazioni, conduce alla rinuncia, alla spoliazione dell’io, ultimo orizzonte di un essere umano, così come si configura nel tempo del nichilismo. Lenta, dolorosa spoliazione.
Apparizione e sparizione, luce e buio, possesso e privazione, corpo pesante e corpo volatile, lingue impeetrabili e linguaggi umani: queste dualità, o profonde intimità, questi doppi, sono figure che stanno al centro ed ai confini del personaggio di questo trittico.
E come l’incerta mano del cieco, orfana di sguardo, errante, tratta da una infinita passione per la luce, esplora lo spazio, tocca il vuoto, questo essere tenta l’insensato, l’oscuro, l’insalvabile.
Dall’oscurità 2002
L’incompatibile 2003
Addio 2005